Erica Bisesi, nata a Gorizia, ha iniziato giovanissima lo studio del pianoforte, ricevendo la sua prima educazione musicale all’età di cinque anni.

Dopo essersi brillantemente diplomata presso il Conservatorio Statale “G. Tartini” di Trieste sotto la guida del M° R. Repini, ha intrapreso un lungo percorso di approfondimento della tecnica e del repertorio strumentale sotto la guida di importanti didatti a livello internazionale e frequentando prestigiose accademie musicali.
Ha recentemente partecipato al Corso Triennale di Perfezionamento in Pianoforte e Musica da Camera tenuto dal M° Bruno Canino presso l’ Accademia “G. Marziali” di Seveso e curato aspetti dell’esecuzione pianistica con la musicista ucraina Anna Kravtchenko. Durante l’estate 2005, ha partecipato alla masterclass internazionale tenuta dallo stesso M° Canino ad Ernen (“Ernen Musikdorf”, Svizzera).

Ha ricoperto la cattedra di “Acustica e Psicoacustica”, nell’ambito dei corsi superiori sperimentali del Conservatorio Statale “J. Tomadini” di Udine per tre anni accademici consecutivi.

Nel corso dell’ultimo decennio, ha studiato con il pianista argentino Aquiles Delle Vigne – a sua volta discepolo di Claudio Arrau e di Gyorgy Czyffra – presso le accademie internazionali “Musici Artis” di Roma e “Il Trillo” di Firenze, dove ha completato il Primo Biennio Concertistico. Sempre con il M° Delle Vigne, ha conseguito il Diploma di perfezionamento dell’ “Internationale Sommerakademie Mozarteum” di Salisburgo.
Si è quindi ulteriormente perfezionata con il M° Vladimir Krpan – già allievo di Carlo Zecchi e di Arturo Benedetti Michelangeli – presso l’Accademia Superiore di Musica di Zagabria; nell’estate 2002 ha partecipato all’ “EPTA International Piano Summer School” di Dubrovnik – Croazia, seguendovi i corsi tenuti della Prof. Pavica Gvodzič.
Infine, a completamento della propria formazione strumentale, ha seguito per tre anni le lezioni di analisi ed interpretazione musicale tenute dal direttore d’orchestra Francesco Mander. Il grande musicista si è espresso nei suoi confronti scrivendo: “la pianista Erica Bisesi è in possesso non solo di una solida tecnica pianistica, ma – dote assai più rara - capisce, e fa quindi ben capire, i testi che rivive tutti con fedeltà, senza piattezza o deviazioni inutili”. E, secondo Bruno Canino, “Erica è brava, musicale, altamente motivata”.

Ha preso parte in qualità di allieva effettiva a numerose masterclass tenute da docenti e pianisti di fama internazionale (Bruno Canino, Alfredo Speranza, Roberto Cappello, Pier Narciso Masi, Leonid Margarius, Sijavush Gadzijev, Lorenzo Baldini, Martin Landzettel), avendo avuto sempre modo di esibirsi con vivo successo nei concerti riservati ai migliori allievi (VI e XI Festival Internazionali di Interpretazione Pianistica di Misano Adriatico, IV Festival Pianistico di Spoleto, XVIII Corso Internazionale di Interpretazione Musicale – Comune di Norcia (Diploma di merito), “LuccaEstate 2003”, “Amici della Musica” di Firenze, “Procida Festival and Chamber Music Workshop”, “ Musica Estate” a Bardonecchia, corsi di alto perfezionamento “Ars-Atelier” a Gorizia, Seminario Internazionale di Musica da Camera “Alpe Adria di Farra d’Isonzo, Istituto di Lichtenberg per la Prassi Vocale e Strumentale).

Definita dalla critica “...un’artista davvero di razza..., capace di esprimere un pianismo dinamico, rigoroso, seppure personale, dotata di una forte sensibilità interpretativa che le consente di leggere in profondità le partiture degli autori proposti, radiografandone le più nascoste ed essenziali pulsioni...”, tiene regolarmente concerti in Italia e all’estero, affrontando il più importante repertorio classico, romantico e contemporaneo e ricevendo sempre ottime recensioni e prestigiosi riconoscimenti (KTH-Lunchkonserter a Stoccolma, Ambasciata Italiana in Svezia, Istituto di Musicologia dell’ Università di Graz, Anthalia (Turchia), Sala Sorkocevic di Dubrovnik, Società Filologica Milanese, Associazione Dino Ciani, A.Gi.Mus, Teatro Massari di San Giovanni in Marignano, Villa Aldrovandi-Mazzacorati di Bologna, Auditorium Sanvito di Barlassina, Sala Pegasus di Spoleto, Auditorium di S. Francesco a Norcia, Sala Trivulzio a Milano, Basilica di S. Eufemia a Grado, Chiesa di S. Carlo a Gorizia, Teatro Kulturni Dom di Gorizia, Auditorium dei Musei Provinciali di Gorizia, Auditorium della Cultura Friulana di Gorizia, Sala Incontro di Gorizia, Circolo "Castello S. Giorgio" di La Spezia, Teatro Miela di Trieste, Auditorium del Museo Revoltella di Trieste, Sala Tartini di Trieste, Sala Rovis di Trieste, Rotary Club Patriarcato di Udine, Circolo Ufficiali di Trieste, Circolo Ufficiali e Sottufficiali di Udine, Università degli Studi di Trieste, Università degli Studi di Udine, Sala Marizza di Fogliano Redipuglia, Teatro Comunale di Cormòns, ...).
Ha inoltre partecipato a numerosi spettacoli e progetti interdisciplinari al confine tra musica e scienza (“Il compleanno di John Cage”, “Metamorfosi del numero: matematica, informatica, musica e...” in collaborazione con il Conservatorio Tartini e il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Trieste, “De Rerum Evolutione” in collaborazione con la SISSA, “Joyoso click – Concerto con James Joyce”, ecc.).

Alterna da sempre l'attività artistica con gli studi e la ricerca scientifica, che attualmente comprendono diversi aspetti della musicologia scientifica. E’ stata ricercatore ospite presso il KTH di Stoccolma – dove ha lavorato ad esperimenti sulla percezione dell’espressività nell’interpretazione musicale. Attualmente collabora con i gruppi di ricerca in psicologia della percezione musicale, musicologia sistematica e didattica della musica presso le Università di Graz, Stoccolma (KTH), Udine, Milano-Bicocca.
Il 5 ottobre 2009 il progetto “Measuring and modelling expression in piano performance” (P.I. Erica Bisesi, Co-Appl. Richard Parncutt) è stato approvato nel programma di finanziamento della ricerca scientifica per donne straniere in Austria "FWF - Lise Meitner". Dal 1° dicembre 2009, ricopre una posizione biennale post-doc presso il Centro di Musicologia Sistematica dell'Università di Graz.
I suoi attuali interessi in ambito musicologico riguardano la modellizzazione dell'espressività nell'interpretazione musicale, il controllo motorio nell’esecuzione, la fisica degli strumenti, problematiche di psicofisica e psicoacustica computazionale. Viene regolarmente invitata a prendere parte a progetti e congressi su scala nazionale e internazionale, sia nel settore della ricerca che in quello della didattica musicale.

Alla sua formazione artistica contribuiscono svariate esperienze in campo teatrale, dall’aver frequentato i corsi organizzati dal “Laboratorio – Teatro Giovani” degli Artisti Associati di Gorizia – dove ha studiato recitazione ed altre discipline dello spettacolo sotto la direzione artistica di Walter Mramor, alla partecipazione attiva a manifestazione teatrali in diverse sedi italiane.